- DVD "Marciavamo con l'anima in spalla.I partigiani legnanesi raccontano": LINK https://youtu.be/kg50JUbViGM
- Legnano liberata 1945-46 (i documenti del Comune, i Verbali del CLN di Legnano, le testimonianze): LINK
- Legnano, 25 aprile 1945: i giorni della Liberazione: LINK
- Alberto Mario Giuliani, l’ingegnere chiaravallese e legnanese che guidò la Resistenza ad Ebensee: LINK oppure LINK
- TUTTI I DOCUMENTI del Comune di Legnano e del Fondo Cozzi presentati durante la conferenza "Legnano, 25 aprile 1945, i giorni della Liberazione": LINK
- 21 marzo 2015: inaugurato un monumento ai partigiani fucilati al Campo Giuriati di Milano. Tra di essi il legnanese Giuseppe Rossato.
- Bibliografia relativa agli scioperi del 1944, i fratelli Venegoni e la Resistenza a Legnano nel 1944.
- La retata nazifascista alla Franco Tosi di Legnano 5 gennaio 1944.
- 25 aprile 1945 a Legnano.
21 marzo 2015: inaugurato un monumento ai partigiani fucilati al Campo Giuriati di Milano. Tra di essi un legnanese.
Si tratta di Giuseppe Rossato, nato il 10 luglio 1922, entrato fin dalla sua costituzione, nel novembre 1943, nel gruppo che prenderà la denominazione di 101^ Brigata Garibaldi “Antonio Novara” GAP di Legnano-Mazzafame e Gorla Minore e di cui diventerà il vice-comandante col nome di battaglia "Gelo".
Fucilato il 14 gennaio 1945.
Leggi tutta la sua storia al LINK:
http://www.legnanonews.com/news/1/46711/anpi_a_milano_
un_monumento_ai_partigiani
La retata nazifascista alla Franco Tosi
5 gennaio 1944
“Gli operai arrestati erano solo colpevoli di aver reclamato di parificare i salari dei lavoratori legnanesi a quelli dei maggiori centri industriali (Sesto San Giovanni) e di far mantenere agli industriali le promesse fatte. Invece i barbari delle SS avevano voluto arbitrariamente intervenire in difesa degli sfruttatori del popolo contro gli operai”.
da un volantino redatto dai fratelli Venegoni poco dopo il 5 gennaio ‘44
- Pericle Cima
Nato a Spinadesco (Cremona). Ingegnere meccanico nella Franco Tosi. Deceduto l’11 aprile 1945 a Steyr (in Austria) durante la “marcia della morte” da Vienna a Mauthausen. Aveva 56 anni.
- Carlo Grassi
Nato a Legnano. Mestiere dichiarato modellatore metallurgico. Deceduto tra il 14 febbraio e il 15 febbraio 1945 a Gusen. Aveva 43 anni.
- Francesco Orsini
Nato a Legnano. Mestiere dichiarato tornitore. Deceduto il 5 ottobre 1944 nel castello di Hartheim (Mauthausen). Aveva 62 anni.
- Angelo Santambrogio
Nato a Legnano. Membro di primo piano della Commissione Interna della Franco Tosi e fugura importante nell’attività sindacale a Legnano accanto ai fratelli Venegoni. Mestiere dichiarato fresatore. Deceduto il 19 settembre 1944 nel Castello di Hartheim (Mauthausen). Aveva 31 anni.
- Ernesto Venegoni
Nato a Legnano. Membro della Commissione Interna della Franco Tosi. Mestiere dichiarato meccanico di precisione. Deceduto il 26 marzo 1944 a Mauthausen. Aveva 45 anni.
- Antonio Vitali
Nato a Milano. Membro della Commissione Interna della Franco Tosi. Mestiere dichiarato meccanico. Deceduto il 9 marzo 1945 a Gusen. Aveva 46 anni.
- Paolo Cattaneo
Nato a Legnano. Membro della Commissione Interna della Franco Tosi. Mestiere dichiarato tornitore. Sopravvissuto. Aveva, nel ’45, 36 anni.
- Alberto Giuliani
Perito tecnico nella Franco Tosi. Fu inviato nel lager con un altro trasporto rispetto ai suoi compagni. Deceduto il 6 febbraio 1945. Aveva 35 anni.
25 aprile 1945 a Legnano
“Gli operai arrestati erano solo colpevoli di aver reclamato di parificare i salari dei lavoratori legnanesi a quelli dei maggiori centri industriali (Sesto San Giovanni) e di far mantenere agli industriali le promesse fatte. Invece i barbari delle SS avevano voluto arbitrariamente intervenire in difesa degli sfruttatori del popolo contro gli operai”.
da un volantino redatto dai fratelli Venegoni poco dopo il 5 gennaio ‘44